La Francia arruola mercenari per la guerra in Mali?

La Francia starebbe arruolando mercenari africani da utilizzare nel nord del Mali, da mesi in mano a formazioni islamiche armate. Lo ha scritto il 15 ottobre  il quotidiano algerino arabofono al Khabar, solitamente molto informato sulle vicende maliane. I mercenari verrebbero soprattutto da Paesi dell’Africa sub-sahariana e potrebbero essere addestrati in campi (in Senegal, Gibuti, Costa d’Avorio, Gabon) usati solitamente dalle forze armate francesi. Il quotidiano cita proprie fonti, tra le quali abitanti di una cittadina algerina al confine con il Mali che avrebbero riferito del passaggio di uomini verso la frontiera. Quanto sta accadendo, sottolinea il quotidiano, sarebbe da mettere in relazione alla volontà espressa da Parigi – che spinge per un intervento armato nell’area – di non impegnare truppe francesi in Mali dove è già previsto l’afflusso di 3 mila militari pan africani le cui operazioni contro i miliziani islamisti e di al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQMI) godono del supporto finanziario dell’Unione Europea. Secondo indiscrezioni i francesi avrebbero già inviato in Malì ufficiali e consiglieri  militari per sostenere la missione dell’Ecowas la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale, che prevede di iniziare le operazioni in Nord Malì nelle prossime settimane. La missione, approvata dall’ONU potrà contare sul supporto della Germania, disponibile ad addestrare le forze regolari maliane. La lenta reazione internazionale ha dato il tempo ai jihadisti per rafforzarsi facendo affluire, a quanto sembra, soprattutto miliziani sudanesi e saharawi

Foto AP

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