Sommergibili: corsa al riarmo in Asia – Parte II
Nella seconda parte di questo lavoro dedicato alla corsa al riarmo subacqueo da parte dei paesi del Sud Est asiatico e del Pacifico, parleremo in primis del club, sinora ristretto ad Australia (e Canada), Giappone, Corea del Sud, che punta a trovare un equilibrio tra la quantità – con l’obiettivo, già raggiunto o previsto, di disporre di almeno due flottiglie di battelli, per un totale di 12/15 unità – e la qualità, da ottenere o con realizzazioni locali derivate da progetti stranieri – Australia e Corea del Sud -, o con una produzione propria (Giappone). Infine, analizzeremo la situazione di quei paesi (Pakistan, Corea del Nord, Vietnam, Indonesia, Taiwan) che, per fronteggiare potenziali avversari di taglia marina più forte della loro, puntano sulla creazione di piccoli reparti subacquei ad alta valenza tecnologica e operativa. L’esempio da seguire è proprio quello pakistano, “testato” nei conflitti combattuti nel 1965 e 1971contro la Marina Indiana, cui furono inflitti danni proprio dai sommergibili acquistati dal Pakistan. Senza contare l’esperienza accumulata dalla Corea del Nord in materia di “guerriglia” navale sotto la superficie: non dimentichiamo che due dei tre affondamenti di navi da guerra accreditati a battelli subacquei dopo il 1945 sono avvenuti proprio per mano di sommergibili pakistani (nel 1971, quando l’Hangor affondò la fregata indiana Khukri) e nordcoreani (con l’ancora misterioso attacco alla corvetta sudcoreana Cheonan, silurata il 26 marzo 2010). Una corsa ad accaparrarsi nuovi e più sofisticati battelli nella regione non è, insomma, una semplice affermazione accademica…
Giuliano Da Fre'Vedi tutti gli articoli
Monzese, classe 1969, laureato in scienze politiche, giornalista pubblicista, già cronista del settimanale Il Giornale di Monza, dal 2007 lavora per il bisettimanale Il Cittadino. Dal 1996 collabora con varie testate del settore militare. Ha pubblicato due e-book (Kriegsmarine e Lampi ad Oriente) e alcune brevi monografie. Nel 2009 ha collaborato alla stesura del saggio Storia della Provincia di Monza e Brianza. Sono di prossima pubblicazione un saggio sulla storia navale dell'America Latina dall'indipendenza al 1914, e una monografia dedicata alla Guerra della Triplice Alleanza del 1864-1870.