BAE Systems aggiorna gli F-16 coreani
BAE System ha finalizzato con il governo degli Stati Uniti un accordo stimato in 1 miliardo di dollari per l’aggiornamento di 130 F-16C/D della Forze aeree della Repubblica della Corea del Sud (RoKAF). Il mese scorso la società aerospaziale britannica era stata esclusa dalla gara indetta dagli Emirati Arabi Uniti, una competizione alla quale la BAE aveva partecipato presentando un’offerta da 9.8 miliardi dollari per sessanta Eurofighter Typhoon e che ora vede favorito il Rafale della francese Dassault. L’aggiornamento ai velivoli di Seul verrà effettuato presso gli stabilimenti BAE di Fort Worth, in Texas, e riguarda l’elettronica del cockpit, i computer di bordo, i display, i sensori e i sistemi d’arma; il via ai lavori verrà dato non appena ottenuta la luce verde di Seul e del governo USA, detentore della licenza di vendita del caccia prodotta dalla Lockheed Martin. Tra i paesi produttori di F-16, la Corea del Sud si posiziona al quinto posto con un totale di 180 F-16C/D, RoKAF è la seconda forza aerea al mondo a volare con questo velivolo. BAE, che per questo tipo di aggiornamenti calcola un mercato di circa 3.000 unità distribuite in più di venti paesi, spera di poter ottenere presto nuove commesse in Asia e Medio Oriente. Il mese scorso la società britannica ha vinto una gare d’appalto da 21 milioni di dollari indetta dal Pentagono per sistemi avanzati di identificazione da installare su 200 F-16 di Portogallo, Belgio, Olanda, Danimarca e Norvegia.
Fonte ITlog Defence
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