Afghanistan: 20mila ore di volo per gli elicotteri italiani
Nei giorni scorsi, durante un’attività di volo operativa svoltasi nei pressi della base aerea di Herat – “Camp Arena”, la Task Force Fenice, ha raggiunto il traguardo di 20.000 ore di volo operative in Afghanistan. La Task Force, l’unità che impiega gli elicotteri del Regional Command West (RC-W)- il comando multinazionale a guida italiana su base brigata meccanizzata “Aosta”, sotto il comando del colonnello Antonio Giovanni Villani, impiega attualmente 21 elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito divisi in tre linee di volo, quali CH-47-“Chinook”, NH90 e A129-“Mangusta” ed è attualmente costituita su base 1° reggimento ‘ANTARES’ di stanza a Viterbo.
Dal 2006 ad oggi il contributo offerto dagli elicotteri italiani ha consentito la movimentazione di oltre 60.000 militari e 5.500 tonnellate di materiali dimostrando di fatto la versatilità e l’utilità di questi assetti aerei nello svolgimento delle diverse tipologie di missione necessarie in questa area.
Il risultato raggiunto, unitamente al supporto tecnico delle linee manutentive dei velivoli impiegati, hanno consentito di garantire l’irrinunciabile cornice di sicurezza per il personale del contingente multinazionale che svolge operazioni sul terreno a supporto delle forze di sicurezza locali, per renderle sempre più efficaci, autonome e sostenibili nel tempo.
La Task Force “Fenice” è l’unità dell’Aviazione dell’Esercito schierata nel teatro di operazione afghano. Si basa su tre diverse linee di elicotteri (A129 “Mangusta”, CH47 “Chinook” e NH90) al fine di ottenere un dispositivo flessibile, bilanciato e dalle potenzialità inedite.
L’ Aviation Battalion soddisfa i requisiti di “Expeditionary & Combat Capabilities” in ambiente non permissivo/ostile, in particolare garantisce:
– interventi a fuoco, di supporto e di trasporto logistico in tutta l’Area di Operazioni;
– supporto alle funzioni operative di Comando e Controllo ed intelligence;
– possibilità di schieramento di una forza mobile, deterrente e sostenibile, fino a medio raggio, in tempi ridotti (QRF);
– assetti in QRA (Quick Reaction Alert) con elicotteri A129 ed assetti in QRF (Quick Reaction Force) con elicotteri CH47 ed un plotone di fanteria, entrambi in grado di intervenire in tempi ridotti, sia di giorno che di notte, in tutta l’area di responsabilità;
– Forward Medevac Team, capacità di eccellenza unica in AOR e in territorio nazionale capace di garantire interventi sanitari d’urgenza nell’immediato essendo imbarcato prevalentemente su NH90 a seguito delle formazioni impegnate in operazione.
Testo e foto: Isaf / RC West
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