F-35: cosa comporta la “moratoria dei pagamenti”
“Atto forte”, “Decisione drastica”, “Punto di svolta”. Così i quotidiani hanno commentato la dichiarazione del Ministro della Difesa Roberta Pinotti al talk show televisivo “Le invasioni barbariche” di mercoledì 19 marzo, quando ha detto di aver “sospeso in questo momento i pagamenti delle tranche” di F-35 che ci siamo impegnati a comperare. A quanto risulta ad Analisi Difesa in realtà nessuno dei pagamenti correlati ai contratti che l’Italia ha firmato dal 2010 fino alla caduta del Governo Letta (14 febbraio 2014) e che si proiettano fino a tutto il 2015, è stato sospeso. Il nuovo esecutivo Renzi il mese scorso (cioè nei suoi porimissimi giorni di vita) ha solo bloccato l’iter di contrattazione preliminare con gli Stati Uniti per gli aerei del 10° lotto annuale di produzione (LRIP-10), iter che riguarda i componenti dei velivoli (cosiddetti “long-lead items”) che devono essere ordinati (e pagati in rate prestabilite) a partire dai due anni precedenti il contratto di acquisto definitivo degli aeroplani, e che contempla a seguire i primi contatti per la logistica, l’addestramento, eccetera.
Fino all’esame delle risultanze del Libro Bianco che lo stesso Ministro Pinotti ha proposto nel consiglio Supremo di Difesa di mercoledì 19 marzo, a restare congelati sono solo i pagamenti di questa decima tranche di F-35. Tra l’altro se lo stop riguardasse anche i pagamenti precedenti, saremmo comunque e ovviamente chiamati a onorarli, salvo in caso contrario pagare le relative penali.
Riassumiamo per chiarezza quello che è successo dal gennaio del 2013 fino alle dichiarazioni di ieri del Ministro, esaminando ogni singolo lotto annuale:
LRIP-6: nel settembre 2013 abbiamo firmato il contratto di acquisto definitivo dei primi 3 aerei, dopo aver anticipato le prime tranche di pagamento a partire dal 2010.
LRIP-7: sempre nel settembre scorso abbiamo anche acquistato i 3 aerei del LRIP-7, dopo avere effettuato i pagamenti preliminari a cominciare dal 2011.
LRIP-8: nel corso del 2013 sono proseguiti i pagamenti dei long-lead items per 2 aerei di questi lotto iniziati nel 2012, il cui contratto di acquisto definitivo è previsto nel 2014;
LRIP-9: nel 2013 abbiamo anche contrattualizzato e cominciato a pagare i long-lead items per altri 2 aerei di questo lotto, il cui contratto di acquisto definitivo è previsto nel 2015.
LRIP-10: a febbraio di quest’anno avremmo dovuto cominciare a impegnarci per i long-lead items di un numero imprecisato di altri aerei di questo lotto, da acquistare in via definitiva nel 2016, ma il Ministero della Difesa ha detto stop.
Da notare che fino a due anni fa, il crono-programma della Difesa prevedeva 14 F-35 dal LRIP-6 al LRIP-9, mentre ora si parla di 10. Un rallentamento negli ordini già anticipato da Analisi Difesa.
Foto: Lockheed Martin e Ministero della Difesa
Silvio Lora LamiaVedi tutti gli articoli
Nato a Mlano nel 1951, è giornalista professionista dal 1986. Dal 1973 al 1982 ha curato presso la Fabbri Editori la redazione di opere enciclopediche a carattere storico-militare (Storia dell'Aviazione, Storia della Marina, Stororia dei mezzi corazzati, La Seconda Guerra Mondiale di Enzo Biagi). Varie collaborazioni con riviste specializzate. Dal 1983 al 2010 ha lavorato al mensile Volare, che ha anche diretto per qualche tempo. Pubblicati "Monografie Aeree, Aermacchi MB.326" (Intergest) e con altri autori "Il respiro del cielo" (Aero Club d'Italia). Continua a occuparsi di Aviazione e Difesa.