L'Azerbaigian punta agli standard NATO
La settimana scorsa la Difesa Aerea della Repubblica dell’Azerbaigian ha portato a termine un’esercitazione finalizzata alla valutazione operativa del personale e del sistema d’arma S-300 (n ella foto). La notizia, pubblica sul sito del quotidiano Azernews.com, precisa che all’attività addestrativa ha partecipato un’unità S-300PMU-2 Favorite (SA-20B Gargoie); l’esercitazione ha simulato la violazione dello spazio aereo da parte di un velivolo ostile che, intercettato dal radar di acquisizione 64N6E2, è stato probabilmente “centrato” da un missile superficie-aria 48N6E2. Dal 5 all’8 maggio l’esercito azero ha inoltre effettuato la “Garaheybat 2014”, manovra giocata nel Centro di Addestramento d Garaheybat, distretto di Garadagh a sud di Baku. L’esercitazione, svolta con la supervisione della NATO nel quadro dell’Operational Capabilities Concept (OCC), ha visto la partecipazione di circa 900 militari, 100 mezzi, e quattro elicotteri.
L’Azerbaigian, che punta a raggiungere gli standard militari dell’Alleanza Atlantica, partecipa al contingente ISAF iun Afghanistan con 90 unità e in passato ha preso parte alle operazioni NATO in Kosovo. Secondo quanto pubblicato dall’agenzia di stampa Interfax-AVN, lo scorso aprile le Forze Armate azere hanno condotto un’esercitazioni in larga scala nella Repubblica autonoma Nakhichevan, enclave azera in Armenia. La manovra, finalizzata alla pianificazione operativa interforze tra centri comando, ha coinvolto l’Esercito, l’Aeronautica Militare e i reparti di Difesa Aerea.
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.