Il 28° Reggimento Psy Ops tra le forze per operazioni speciali
ANSA – Entra da oggi a far parte del bacino delle Forze per Operazioni Speciali dell’Esercito il 28/o reggimento “Pavia” di Pesaro, l’unica Unita’ delle Forze Armate deputata alle comunicazioni operative. Si tratta di azioni finalizzate a creare, consolidare o incrementare il consenso della popolazione locale nei confronti dei contingenti militari impiegati in missione di pace all’estero. Le unita’ specialistiche del 28/o Reggimento in missione usano mezzi di comunicazione di massa per diffondere messaggi alla popolazione, attraverso altoparlanti, radio, televisione e internet. In alcuni contesti, come quello afghano e libico, ad esempio, si e’ rivelato efficace anche il lancio di volantini dal cielo per mezzo di aerei ed elicotteri.
Si spazia dai tradizionali volantini e poster, efficaci in aree a elevato tasso di analfabetismo e basso sviluppo tecnologico, fino ai piu’ complessi prodotti multimediali, compresi i new e social media nelle aree piu’ progredite. Inoltre il personale del 28/o studia e analizza la realta’ socio-antropologica delle aree di missione in modo da comunicare in modo idoneo ed efficace con la popolazione nel rispetto di usi, costumi e tradizioni locali. Attualmente i militari sono impegnati in Afghanistan, Kosovo, Libano. Dal 2004 al 2006 il reggimento ha partecipato all’operazione “Antica Babilonia” in Iraq. Il passaggio alle Forze speciali dell’Esercito avviene in concomitanza con il cambio del comando in una cerimonia presso la caserma “Del Monte”: il colonnello Giovanni Gagliano cede il comando al colonnello Diego Filippo Fulco.
Foto: Esercito Italiano
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