7.500 Mi-8/17 per Kazan Helicopters
Un traguardo importantissimo è stato raggiunto lo scorso mese dalla società Kazan Helicopters (facente capo al colosso Russian Helicopters): la produzione del 7500° elicottero Mil della serie Mi-8/17; nel dettaglio ad aver toccato l’onorevole traguardo è un elicottero destinato alla VVS, un Mi-8MTV-5.
La serie degli elicotteri Mi-8/17 costituisce a tutti gli effetti un vero bestseller della produzione elicotteristica russa considerato che a quasi 50 anni dal suo ingresso in servizio sono oltre 12.000 gli esemplari prodotti e forniti ad oltre 100 nazioni nel mondo. Ricordiamo brevemente la storia di questo elicottero: nel maggio del 1960 l’OKB Mil inizia a sviluppare un elicottero multiruolo in grado di sostituire il tanto apprezzato Mi-4; cinque anni più tardi, nel 1965, la produzione in serie viene avviata dalla Kazan Helicopters e nel giugno dello stesso anno fa la sua prima apparizione al salone aeronautico parigino di Le Bourget.
Nel 1967 entra in servizio con le Forze Armate sovietiche svolgendo i più disparati compiti: posto di comando volante, supporto tattico, MedEvac, SAR, trasporto truppe, laboratorio volante, contromisure elettroniche, anti-tank, ricognizione, trasporto merci, ambulanza e persino in compiti civili quali trasporto passeggeri o supporto per compiti agricoli. Nel 1969 il Mi-8 (codice NATO “Hip”) ha completamente sostituito il Mi-4 sulla linea di produzione della Kazan Helicopters, che dal 1965 al 1996 vanta la costruzione di ben 4.500 Mi-8 in numerose configurazioni. Il volume di produzione cresce esponenzialmente in così poco tempo che nel 1970 inizia a produrli anche lo stabilimento di Uland-Ude Aviation per sopperire alle numerose richieste.
Nel 1980 si procede alla prima modernizzazione del Mi-8 nella versione Mi-8MT, variante da esportazione ribattezzata Mi-17 che diventa così la base per tutti i successivi aggiornamenti quali il Mi-8MTV, il Mi-8AMT e così via.
Per la cronaca, proprio la Kazan Helicopters ha celebrato recentemente l’anniversario della serie Mi-17, segnando la consegna del 3.500° elicottero da esportazione Mi-17V-5, che è stato consegnato ad uno dei principali utilizzatori di Mi-8/17 nel mondo, ovvero l’India. Attualmente sono tre le configurazioni principali di Mi-8/17 prodotti dalla Kazan Helicopters: il Mi-8MTV-1 (variante export denominata Mi-171-V), una configurazione multiruolo utilizzata come base per altre versioni di elicotteri, tra cui un ospedale volante; il Mi-8MTV-5 (variante export denominata Mi-17V-5), una configurazione da trasporto militare (l’elicottero è destinato al trasporto di carichi all’interno della cabina o all’esterno, tramite un imbracatura collegata al gancio baricentrico e può essere utilizzato anche nelle operazioni di ricerca e soccorso o di supporto armato) e infine il Mi-172, maggiormente dedito al trasporto passeggeri (inclusa una speciale configurazione VIP).
Gli esperti sono convinti che, date le caratteristiche intrinseche vincenti e le modifiche in via di programmazione, la serie Mi-8/17 può mantenere nel suo segmento di vendita la posizione di leader per almeno altri 15-20 anni. Attualmente infatti la Kazan Helicopters e la società Mil sita a Mosca stanno lavorando ad ulteriori versioni derivate di questo elicottero: dall’aggiornamento del Mi-17V-5 fino allo sviluppo dei nuovo Mi-171°2.
Foto: Russian helicopterschnology
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.