L'Iran produce in serie il caccia Saeqeh
L’Iran ha dato il via alla produzione in serie degli aerei da combattimento Saeqeh (Thunderbolt); la notizia, diramata dalle agenzie di stampa IRNA e FARS e pubblicata dalla rivista specializzata IHS Jane’s, è stata data il 7 gennaio scorso dal portavoce delle Forze aeree della Repubblica Islamica dell’Iran (IRIAF), Generale Hossein Chitforoush.
Derivato dal Northrop F-5E, il Saeqeh ha volato per la prima volta nel 2004 ed è entrato in servizio nel luglio 2007. Tre i caccia attualmente in forza al 23rd Fighter Squadron di Tabriz/Shaheed Fakouri (OITT), base aerea dell’Iran nord occidentale. Le modifiche, che riguardano essenzialmente l’avionica ed alcuni dettagli della struttura aerodinamica, sono eseguite dall’azienda aeronautica Hevapeimasazi, Iran Aircraft Manufacturing Industries (HESA).
Chitforoush ha precisato che rispetto agli originali F-5E, sul Saeqeh è stato installato un Fire Control Radar NIIR N019 (Baaz), sistema prodotto dall’azienda russa Phazotron che in modalità Track While Scan(TWS) intercetta, in un range di 80 km, fino a 10 target, riuscendo a colpirne due simultaneamente.
Oltre al radar, che secondo i tecnici iraniani è pari al Radar Doppler Multi-target (RDM) prodotto da Thomson CSF per il Mirage 2000H, il biposto adotta nuovi sistemi di evasione-radar, nuovi attacchi per diversi tipi di razzi, bombe e missili.
Spinto da due motori turbojet, il Saeqeh raggiunge una velocità massima di 917 kn (1.700 km/h) e una quota di servizio di 52.500 ft (16.000 m); la velocità di salita è di 175 m/s, il range è di 1.864 mi (3.000 km).
L’armamento comprende 2 cannoni Springfield Armory M39A2 da 20 mm e 7 punti di attacco, 2 wing-tip con binari AAM, 4 sub-alari e 1 sotto la fusoliera, per un carico massimo di 7.000 (3.200 kg). HESA dovrebbe ora passare alla modifica dei 31 dei 141 F-5E (acquistati a metà degli anni Settanta dallo Scià) ancora in forza alla IRIAF, distribuiti tra 41st Fighter Squadron di Dezful/Vahdati, il 141st Fighter Squadron di Mashhad/Shahid Hashemi Nejad e il 21st Fighter Squadron di Tabriz/Shaheed Fakouri. (IT log defence)
Foto: FARS
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.