Nuova "ERA" per il T-14 Armata
Il nuovo tank russo da combattimento T-14 Armata sarà dotato di una armatura composita con rivestimento reattivo esplosivo (ERA) di nuova generazione; la notizia, pubblicata dal sito specializzato IHS Jane’s, è stata diffusa dalla Concern Tractor Plants (CTP), gruppo metalmeccanico russo impegnato nella realizzazioni di componenti ferroviari, mezzi pesanti e macchinari industriali per uso civile e militare.
Rispetto alla precedenti versioni ERA (Kontakt-1 e Kontakt-5), la nuova armatura sarebbe più resistente ai sistemi d’arma anti-tank adottati dai paesi NATO, inclusi i proiettili High Explosive Anti-Tank (HEAT), gli High Explosive Squash Head (HESH) e gli Armour-Piercing Fin-Stabilized Discarding Sabot (APFSDS) DM53 e DM63 sviluppati da Rheinmetall Defense, munizioni perforanti stabilizzate ad abbandono d’involucro che non contengono una carica esplosiva ma usano l’energia cinetica per penetrare la corazzatura del bersaglio (KE weapon).
Secondo i tecnici dell’Istituto di ricerca NII Stali che hanno seguito lo sviluppo della nuova corazza, il concetto utilizzato per il rivestimento del tank è senza dubbio innovativo: grazie all’installazione di una griglia posta nella parte posteriore del mezzo la protezione è aumentata del 50-60% anche rispetto ai proiettili Rocket-Propelled Grenade (RPG).
Inoltre, le mattonelle in metallo e ceramica che compongono l’armatura, sviluppate dalla NEVZ-Ceramics, sono una volta e mezzo più resistenti di quelle utilizzate nelle ERA di quarta generazione. Oltre che sul T-14 Armata, la tecnologia potrebbe essere presto adottata anche sull’ Infantry fighting vehicle (IFV) T-15, Kurganet-25, nelle versioni IFV ed APC e sul Bumerang, mezzo anfibio da combattimento per il trasporto personale. (IT log defence)
Foto: AP
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.