Parigi continuerà ad armare il Libano: paga Riad
Il Capo di stato maggiore della Difesa francese, generale Pierre de Villiers, ha annunciato l’11 settembre che la Francia continuerà a mantenere “un alto livello di cooperazione con le forze armate libanesi.
Lo riporta il quotidiano di Beirut The Daily Star ripreso dall’Agenzia Nova . Parlando al termine di un incontro (nella foto d’apertura) con il ministro della Difesa libanese, Samir Moqbel, de Villiers ha precisato che “stiamo cercando di rafforzare la pace in questo Paese che merita di vivere in pace”.
Il generale francese ha sottolineato come la cooperazione tra gli eserciti di Libano e Francia sia stata fino ad oggi “largamente efficace”. De Villiers ha discusso con Moqbel anche la recente situazione nella regione e lo stato della consegna degli armamenti francesi all’esercito libanese frutto di un finanziamento saudita di 3 miliardi di dollari.
Nell’accordo stretto con Parigi vi sono decine di veicoli blindati e pezzi di artiglieria tra cui 24 obici semoventi Cesar (Camion équipé d’un système d’artillerie) da 155 millimetri (foto a sinistra). Nel quadro dell’intesa, la Francia invierà anche in Libano un totale di 60 militari per l’addestramento delle forze locali all’uso degli equipaggiamenti consegnati.
Il completamento delle forniture militari francesi, che prevede anche la consegna di aerei e navi da guerra, è previsto per il 2018. In maggio il Capo di stato maggiore della Difesa libanese, generale Jean Kahwagi, ha firmato un protocollo d’intesa addizionale di altri 3 miliardi di dollari sempre finanziati dall’Arabia Saudita per l’acquisto di altri sistemi d’arma e materiali dalla Francia.
Oltre alle tensioni interne il Libano è alle prese da due anni con la penetrazione dei miliziani islamisti dalla vicina Siria.
Foto: governo libanese e Nexter
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