Raid aerei Israeliani a Damasco
ANSA – Aerei israeliani avrebbero compiuto un attacco nelle vicinanze dell’aeroporto di Damasco, secondo quanto riportano media israeliani che citano fonti di stampa siriane di varia provenienza, che parlano di esplosioni.
Secondo le stessi fonti, non si sa al momento se l’attacco ha colpito un convoglio di armi o altri obiettivi, come una cellula terrorista filo-iraniana. Fonti di stampa dell’opposizione siriana citate da Ynet e anche fonti favorevoli a Bashar Al Assad citate dal Jerusalem Post e da Haaretz hanno riferito che sono state avvertite esplosioni nei pressi dell’aeroporto di Damasco.
Se fosse confermato – ma i militari rifiutano qualsiasi commento -questo, avvenuto intorno alle 18:00 locali (17:00 italiane) sarebbe il secondo attacco nelle ultime settimane attribuito ad Israele.
Tra fine ottobre e i primi di novembre – riferirono all’epoca fonti della regione tra Damasco e Daraa – una serie di attacchi aerei sono stati compiuti dall’aeronautica israeliana in territorio siriano contro postazioni dell’esercito governativo e delle milizie sciite libanesi Hezbollah.
Le stesse fonti affermarono che i raid furono diretti contro una base della brigata 155 governativa nell’area di Qutayfa e posizioni Hezbollah tra Jubbe, Ras Maara e le colline di Falita. Da parte di Israele non c’è mai stata conferma di quegli attacchi, ne’ stasera c’è alcun commento alle notizie riportate dai media siriani e ripresi da quelli israeliani.
Ma Israele – e lo ha ribadito lo stesso premier Benyamin Netanyahu nel recente incontro con il presidente americano, Barack Obama – ha sempre dichiarato “tolleranza zero per i colpi d’artiglieria che provengono dalla Siria, per il traffico di armi e la distribuzione di armi chimiche ai terroristi”.
Foto forze aeree israeliane
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