Il Pentagono vuole degradare Petraeus
di Ugo Caltagirone – ANSA
Ancora guai in vista per David Petraeus, generale a quattro stelle in pensione travolto dallo scandalo per aver passato informazioni segrete alla sua biografa e amante Paula Broadwell. Una vicenda che nel 2012 scioccò gli Stati Uniti e costò a Petraeus la poltrona di numero uno della Cia.
Il Pentagono sta valutando la proposta di degradarlo. Un’onta che l’Esercito aveva risparmiato all’alto ufficiale più famoso d’America. Ma il ministro della Difesa Ash Carter – racconta il Daily Beast citando fonti ben informate – sarebbe per la linea dura, più che mai intenzionato a dare un segnale ben preciso: chi sbaglia deve pagare, anche se si chiama Petraeus.
Del resto il pugno di ferro di Carter si è visto poche settimane fa, quando non esitò a rimuovere e degradare persino il fidato assistente personale, il generale Ron Lewis, per cattiva condotta: aveva intrecciato una relazione con una collega tra i corridoi del Pentagono. Le colpe di Petraeus sono ben più gravi.
L’ex comandante delle forze americane prima in Iraq e poi in Afghanistan, dove ha ottenuto ottimi risultati, ha confessato di aver passato alla sua amante-biografa (proprio durante la sua permanenza in Afghanistan) ben otto taccuini compilati di suo pugno e zeppi di informazioni ‘sensibili’. Informazioni top secret riguardanti l’ambito militare e valutazioni dell’intelligence Usa.
Ammettendo le sue responsabilità Petraeus ha evitato il carcere, ma è stato condannato a due anni di liberta’ vigilata e al pagamento di una multa di 100mila dollari.
Ma se il Pentagono dovesse decidere di toglierli la quarta stella, questa sarebbe certamente la conseguenza per lui più dolorosa, un colpo ancor più duro alla sua reputazione. Oltre ad essere una decisione clamorosa e con pochissimi precedenti per un ufficiale del suo livello.
L’ultimo a perdere il suo rango per cattiva condotta nell’ambito della sua professione fu il generale di brigata Janis Karpinski, degradata a colonnello dopo essere stato coinvolto nel 2005 nello scandalo di Abu Ghraib, il carcere delle torture gestito dagli americani in Iraq. Mentre nel 2012 il generale a quattro stelle William Ward fu punito per aver speso denaro pubblico per lui e la sua famiglia.
Nel caso dovesse essere degradato, Petraeus sarebbe anche costretto a restituire centinaia di migliaia di dollari, la differenza tra la pensione percepita come generale a quattro stelle (circa 220 mila dollari l’anno) e quella di un ufficiale di grado inferiore. Poco male se si considera che l’ex capo
della Cia si è rifatto una nuova vita, guadagnando cifre notevoli sia come consulente di un famoso fondo di private equity sia con i discorsi tenuti ovunque nel Paese.
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.