Mosca adegua le Forze strategiche
La Marina Militare russa (Voyenno-morskoy Flot Rossiyskoy Federatsii – VMF Rossii) ha concluso l’aggiornamento dei sistemi d’arma dei sottomarini Alexander Nevsky (K-550) e il Vladimir Monamakh (K-551), unità di quarta generazione classe Borei (Project 955) in grado di lanciare ora missili a testata nucleare (Submarine-Launched Ballistic Missile – SLBM) Bulava (SS-NX-30/SS-N-32).
La notizia, diramata ai microfoni dell’agenzia di stampa Sputnik dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito russo, Generale Valery Gerasimov, precisa inoltre che la scorsa settimana le Forze aeree hanno riassegnato e dichiarato operativi 10 bombardieri strategici Tupolev sui quali erano stati effettuati una serie di aggiornamenti.
Grazie a quest’ultimo upgrade, VMF Rossii dispone ora di 10 sottomarini con capacità operativa SLBM, sei assegnati alla Flotta del Nord – 5 Project 667BDRM (Delta IV) armati con 80 missili R-29RM (SS-N-23) e un Borei armato con 16 Bulava – e 4 in forza alla Flotta del Pacifico – 2 sottomarini 667BDR (Delta III) per 32 missili R-29R (SS-N-18) e 2 sottomarini Borei per 32 Bulava – per un totale di 160 missili e più di 700 testate nucleari “ready-to-fire”.
Per quanto riguarda la componente aerea, Mosca può contare invece su 66 bombardieri, 11 Tu-160 (Blackjack) e 55 Tu-95MS (Bear H), dotati di missili da crociera Kh-101 e Kh-55 (AS-15) equipaggiabili con testate nucleari. (IT log defence)
Foto: Marina e Aeronautica Russa
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.