Presentato a Singapore il nuovo trainer Yak-152
La società aerospaziale russa United Aircraft Corporation (UAC) – Объединенная авиастрои́тельная корпора́ция (ПАО) – ha presentato al Singapore Airshow 2016 un modello in scala del nuovo addestratore basico Yak-152, Il velivolo, un biposto in tandem ad ala bassa progettato dall’ufficio studi A.S.Yakovlev Design Bureau, verrà prodotto dagli stabilimenti Irkut Corporation, industria aeronautica che già realizza i caccia multiruolo Sukhoi Su-30CM ed Su-30MK e l’addestratore avanzato Yak-130.
Nel mercato degli addestratori leggeri ad elica lo Yak-152, entrerà in competizione con il brasiliano Embraer EMB 312 Tucano, lo statunitense Raytheon T-6C Texan II, lo svizzero Pilatus PC-21 e il coreano KAI KT-1 Ungbi; tra i possibili clienti UAC ha già identificato l’Algeria, il Bangladesh e la Bielorussia, paesi già clienti Irkut con lo Yak-130.
Dotato di capacità STOL (decollo ed atterraggio corto) anche su piste non preparate, lo Yak-152 è equipaggiato con seggiolini eiettabili Zvezda SKS-9-M e sistemi di volo di ultima generazione; il motore, un M-14X da 360 hp prodotto dall’industria meccanica Voronezh Mechanical Plant , sviluppa una velocità massima di 500 chilometri orari e un raggio d’azione operativo di 1.000 chilometri.
Il peso al decollo è di 1.320 chili, la velocità di stallo è 100 km/h, la tangente operativa è indicata a 4.000 metri, il limite di carico è di +9/-7 g. Secondo i dati diramati da Yakovlev Design Bureau, la vita operativa del velivolo è stabilita in 30 anni e 10.000 ore di volo. (IT log defence)
Foto: take-off.ru
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.