I fondi per le armi francesi all’Egitto
Per sostenere e rilanciare il programma di modernizzazione delle Forze aeree e navali il parlamento egiziano ha approva la settimana scorsa un piano di spesa di 5,626 miliardi di dollari. La notizia, diffusa dal sito mediorientale Quwa, precisa che il 40% della cifra verrà stanziato attraverso fondi governativi, mentre i restanti 3,375 miliardi saranno finanziati grazie ad un prestito fornito da un pool di imprenditori e banche francesi guidate dall’istituto di credito Credit Agricole.
Il piano è stato varato per far fronte agli impegni relativi all’acquisizione dei 24 caccia multiruolo Dassault Rafale ordinati nel 2015, tre de dei quali già consegnati, e l’acquisto di una fregata multi-missione classe FREMM (Frégates européennes multi-missions).
Inoltre è prevista l’acquisizione dei sistemi d’arma che andranno ad equipaggiare la flotta Rafale e di quattro corvette classe Gowind, unità navali di seconda generazione con dislocamento da 2.500 tonnellate la cui consegna è prevista per il biennio 2016-2017.
Lo scorso anno l’Egitto ha concluso un accordo triangolare con Francia e Arabia Saudita (Paese finanziatore) per l’acquisto delle due portaelicotteri da assalto anfibio francesi classe Mistral che la Russia non ha potuto acquisire a causa delle sanzioni della Ue per la crisi Ucraina.(IT log defence)
Foto: Quwa e F.Lert/IHS Jane’s
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.