L’India dona 4 elicotteri Mil Mi-35 all’Afghanistan
L’India sta ultimando a consegna di 4 elicotteri d’attacco multiruolo Mil Mi-35 all’Afghanistan.
Si tratta di una donazione vera propria da parte di New Delhi, una sorta di contributo alla lotta contro il terrorismo ma tale operazione coincide con la decisione indiana di sostituire la sua flotta di elicotteri Mi-35 con i nuovi Apache.
Secondo il Ministero della Difesa afghano gli Hind saranno utilizzati immediatamente nella battaglia di Helmand dove i talebani stanno guadagnando terreno a spese dell’Afghan Nationl Army.
Ghulam Sakhi Ahmadzai, vice capo degli appalti del ministero della Difesa, ha ribadito in un suo intervento all’agenzia di stampa locale Tolo News come l’India abbia sempre aiutato Kabul.
Il comandante della forza aerea, generale Abdul Wahab Wardak, dopo aver espresso un sentito ringraziamento, ha definito gli Mi-35 “elicotteri adatti al clima e all’orografia dell’Afghanistan” (Mi-24 e Mi-35 operano in Afghanistan fin dagli anni ’80).
“Siamo aiutati da India e USA nella lotta ai talebani, Daesh e Al Qaeda – ha riferito Wardak – e vorremmo la stessa cooperazione anche da altri Paesi perché questi non sono esclusivamente nemici per noi ma per il mondo intero”.
I primi tre elicotteri sono stati consegnati in Afghanistan durante la visita del primo ministro indiano Narendra Modi a Kabul nel dicembre dello scorso anno; il quarto elicottero dovrebbe venire consegnato verso metà marzo.
Foto India Air Force
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.
