Frontex: terroristi tra gli immigrati clandestini
I terroristi islamici stanno sfruttando i flussi migratori per infiltrarsi in Europa ed effettuare attentati in tutto il continente.
La notizia non è certo nuova, i servizi d’intelligence di mezza Europa lo dicono da tempo e la presenza di “rifugiati” tra i terroristi responsabili degli attentati di Parigi del novembre scorso lo ha dimostrato, ma ora lo ribadisce anche Frontex, l’Agenzia europea per il controllo delle frontiere esterne, nel rapporto “Analisi dei rischi per il 2016”.
Nella sua relazione Frontex conferma le preoccupazioni sui confini porosi dell’Ue ed avverte che “un numero impressionante” di cittadini dell’Ue ha viaggiato in Siria per combattere con l’Isis ed è ora in attesa di rientrare in Europa, fingendosi rifugiati.
L’ammissione di Frontex aumenta i timori che l’Ue non sia in grado di monitorare potenziali terroristi come quelli che hanno compiuto gli ultimi attentati a Parigi e Bruxelles.
“Gli attacchi di Parigi nel novembre 2015 hanno dimostrato chiaramente che i flussi migratori irregolari potrebbero essere utilizzati dai terroristi per entrare nell’Ue”, conferma Frontex nella sua relazione.
“Senza un controllo approfondito o sanzioni in vigore per coloro che fanno tali false dichiarazioni, c’è il rischio che alcune persone che rappresentano una minaccia per la sicurezza dell’Unione Europea possano approfittare di questa situazione”.
(con fonte askanews)
Foto Frontex
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