PINOTTI: BREXIT SHOCK MA UTILE A INTEGRARE LA DIFESA UE
ANSA – “Gli esiti del referendum britannico avranno ricadute anche nel campo della difesa, ovviamente, e andranno valutate con cura.
Posso dire che l’Europa senza il Regno Unito è più povera nella difesa, ma lo shock può nel medio termine risultare un’opportunità se l’Europa avrà un cambio di marcia per finalmente rilanciare il processo di integrazione”. Lo ha detto ieri la ministra della Difesa Roberta Pinotti nel corso del question time alla Camera.
“Nel settore della difesa e della sicurezza si possono fare passi avanti tanto attesi, ma bisogna cominciare individuando gli strumenti di cui dobbiamo dotarci”, ha aggiunto il ministro.
Nel prossimo futuro, “si può perseguire un più efficace coordinamento politico-militare, si possono avere strumenti di pianificazione comune, si può avere un’efficace sistema di condivisione delle informazioni.
Dobbiamo usare in toto quanto offre in questo ambito il trattato dell’Unione, cioè ad esempio l’articolo 44, che prevede le cooperazioni rafforzate, che finora non abbiamo esplorato in tutte le potenzialità che può dare, anche per dare delle complementarietà – ha sottolineato – tra le forze armate dell’Europa”.
Foto: Difesa.it e AFP
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.