LA NATO INVESTE SULLA CIBERNETICA
La NATO Communication and Information (NCI) Agency potrebbe investire EUR 3 miliardi in contratti per lo sviluppo di nuovi sistemi legati alla cibernetica, alla difesa aerea e missilistica, al campo delle comunicazioni satellitari e alle più avanzate piattaforme software.
Il piano segue le decisioni prese al summit NATO di Varsavia in materia di deterrenza e difesa; la notizia, pubblicata dalle testate specializzate del settore Difesa, precisa che metà degli investimenti, programmati per il triennio 2016-2019, verrà riservata al settore delle comunicazioni satellitari.
Durante il prossimo NATO’s Information Assurance and Cyber Defence Symposium (NIAS), conferenza che si svolge annualmente a Mons, in Belgio, un pool di analisti e ufficiali della NATO incontrerà i rappresentanti di 1.500 aziende per discutere sulle applicazioni e sul futuro della ricerca nel campo della cibernetica. (IT log defence)
Foto: Diginomica e NIAS
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.