SCAMBIO A DAMASCO: PRIGIONIERI PER LE SALME DEI CADUTI RUSSI
ANSAmed – Il governo siriano ha rimesso in libertà l’8 maggio 86 prigionieri politici nell’ambito di un accordo tra forze di opposizione e regime.
In cambio, le opposizioni armate consegneranno alle autorità siriane i corpi di un numero imprecisato di soldati russi uccisi nelle ultime settimane in Siria.
Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), secondo cui gli 86 prigionieri sono stati scarcerati dalla prigione di Hama, nella Siria centrale.
Nelle prossime ore, gruppi armati anti-governativi consegneranno le salme dei militari russi.
Già nel 2012, il regime di Damasco liberò decine di detenuti politici in cambio della restituzione da parte di miliziani anti-regime di corpi di militari iraniani, iracheni e libanesi che combattevano nelle file delle forze lealiste.
Foto Sputnik
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