L’INDIA VUOLE AGGIORNARE I SU-30MKI
Si sono intensificati i colloqui tra India e Russia circa l’aggiornamento dei 194 caccia multiruolo Sukhoi Su-30MKI della Indian Air Force; tale operazione, valutata circa 8 miliardi di dollari, porterà i caccia ad un livello più vicino che mai alla quinta generazione, tanto che i velivoli saranno rinominati Super Sukhoi.
Una fonte anonima del Ministero della Difesa russo ha riferito che recentemente un team di tecnici russi si è recato a New Dehli per discutere nei dettagli il piano di upgrade e che l’operazione potrebbe essere finalizzata ufficialmente nei prossimi quattro-sei mesi.
Benché smentita dalla suddetta fonte, secondo gli analisti militari internazionali questa corposa e costosa operazione potrebbe distrarre i fondi necessari a proseguire lo sviluppo del caccia FGFA (Fifth Generation Fighter Aircraft), un caccia multiruolo biposto di quinta generazione sviluppato congiuntamente dalla Federazione Russa e dall’India, e chiaramente un derivato del Sukhoi T-50 PAK-FA.
Per l’ex Air Marshal della IAF (oggi in pensione) Muthumanikam Matheswaran “certamente un programma di tale costo rallenterà il corso del progetto FGFA, ma non dimentichiamo che un Su-30 aggiornato e un FGFA non sono la stessa cosa”.
A tal proposito è intervenuto nel dibattito l’Air Marshal M. Matheswaran Vice Capo di Stato Maggiore della Difesa che, interpellato sui costi dell’operazione, ha giustificato la differenza di prezzo tra i due velivoli ribadendo come l’aggiornamento di un velivolo spesso abbia un costo pari alla metà del velivolo originale, mentre il progetto FGFA avrà un costo unitario decisamente superiore.
Un’ulteriore distinzione tra i due velivoli è stata resa da Daljit Singh, Air Marshall IAF in pensione e analista militare: -“Il caccia di quinta generazione FGFA ha alcune caratteristiche distinte che il Super Su-30MKI non avrà; sto parlando ad esempio delle stive interne per armi che migliorano le sue caratteristiche stealth, la capacità di super-crociera, il design della cellula stealth, etc.
Il Su- 30 non può essere ripensato come un aereo stealth poiché eventuali modifiche di progettazione sulle ali e sulla cellula nonchè sui materiali stessi al fine di migliorarne la furtività sarebbero molto costose e richiederebbero un tempo simile ad un progetto ex-novo.
Ecco perché – ha concluso Singh – il progetto FGFA non può essere assolutamente cancellato in vista dell’upgrade dei nostri Su-30MKI”.
Ricordiamo che India e Russia hanno firmato un accordo di sviluppo preliminare nel 2011 per costruire insieme il FGFA.
Tuttavia l’accordo definitivo che sarà fissato col pagamento di circa 6 miliardi di dollari (quota indiana essenziale per il proseguimento dello sviluppo del caccia) deve ancora essere siglato tra le due parti poiché alla data odierna non sono state risolte alcune questioni in merito alle quote di produzione e all’ordine della IAF.
Relativamente all’upgrade dei caccia Sukhoi è certo che l’aggiornamento avrà il duplice scopo di potenziare ulteriormente i Sukhoi indiani ma al contempo rendere più agevole il passaggio degli ufficiali piloti al futuro FGFA.
Si procederà infatti all’ammodernamento del cockpit, di aggiornati sistemi avionici, software di bordo e radar AESA a scansione elettronica attiva e di un nuovo insieme di armi tra cui missili IR a più ampio raggio e compatibilità collaudata con i missili supersonici BrahMos.
Foto Aeronautica Indiana
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.