News da Mosca
Proseguono i test dell’Il-76TD-90VD in Antartide
Proseguono i test di volo dell’Ilyushin Il-76TD-90VD in Antartide: lo scorso mese il velivolo è stato impegnato in una serie di verifiche per quella che è stata definita la seconda fase dei test previsti dal bureau Ilyushin.
Nel dettaglio sono stati testati i sistemi di controllo di volo su superfici nevose e ghiacciate con trazione asincrona (simulando la rottura di uno o più motori), operando decolli e atterraggi con un motore inoperativo, corse di decolli interrotti testando i freni a posizione differenziata e tutte le operazioni, ha riferito l’ufficio stampa Ilyushin, hanno confermato la totale sicurezza dell’Il-76TD-90VD in un ambiente estremo come quello antartico.
Ricordiamo che il velivolo da trasporto a lungo raggio Il-76TD-90VD è una versione radicalmente aggiornata dell’aereo da trasporto Il-76TD.
L’Il-76TD-90VD, infatti, oltre alle modifiche relative ai sistemi di navigazione e di volo, è stato dotato di moderni motori PS-90A-76 che rispettano i più recenti standard ecologici internazionali, permettendo inoltre un ciclo di vita più lungo e con minori costi di gestione e manutenzione.
Dopo il 2020 il nuovo elicottero ASW russo
Igor Chechikov Deputy, CEO del Servizio Aftersales di Russian Helicopters, ha confermato quanto avevamo trattato lo scorso gennaio: la Russia svilupperà dopo il 2020 il primo prototipo sperimentale di un moderno elicottero anti-sommergibile (ASW) destinato a sostituire i Kamov Ka-27 in servizio.
“Lo studio sul nuovo elicottero – ha dichiarato Chechikov a RIA Novosti – il cui nome in codice è “Minoga” (lampreda in italiano), è tuttora in corso; tuttavia il design della cellula, i principali parametri tecnico-tattici, economici e operativi sono stati determinati. Il prototipo dell’elicottero dovrebbe essere realizzato dopo il 2020”.
Secondo fonti autorevoli, il nuovo elicottero ASW sarebbe dotato del classico layout Kamov costituito dal doppio rotore coassiale controrotante. Ulteriori dati ufficiosi riguardano il peso massimo al decollo, inferiore a quello del Ka-27 (che per la cronaca è di 12.000 Kg), ed una velocità massima che dovrebbe toccare i 312 Km/h.
Nuovo sistema di difesa antimissile per l’Il-112V
Un nuovo sistema di autoprotezione derivato dalla piattaforma President-S è in via di sviluppo presso la società russa KRET (Concern RadioElectronic Technologies) per l’aereo da trasporto militare Ilyushin Il-112V al fine di proteggerlo da una numerosa versione di missili nemici che possono essere progettati fino al 2025.
Il nuovo velivolo da trasporto Il-112V, che secondo le recenti stime dovrebbe essere consegnato alle Forze Armate russe entro la fine del 2019, potrebbe essere utilizzato per fornire carichi vicino alle linee calde del fronte, ovvero in zone dove la probabilità di essere colpito da missili è molto elevata (specialmente da spalleggiabili MANPADS).
Ricordiamo a tal proposito che la piattaforma di difesa President-S, da cui è derivata questa specifica versione per l’Il-112V, è attualmente in via di installazione sugli elicotteri russi d’attacco Ka-52, Mi-28 e da trasporto Mi-26 e Mi-17.
Riguardo all’Il-112V è bene ribadire che la Difesa russa ha attualmente in programma di acquisire non meno di 60 esemplari al fine di radiare definitivamente la vecchia flotta di An-24 “Coke” e An-26 “Curl”. Il 2 novembre dello scorso anno il Presidente della United Aircraft Corporation (UAC) Jurij Slyusar ha annunciato che l’Il-112V farà il suo primo volo nell’estate del 2017.
I rappresentanti del Ministero della Difesa della Federazione Russa hanno intanto completato l’accettazione delle sezioni di fusoliera del primo prototipo dell’ Il-112V.
Il velivolo, realizzato dalla OJSC Voronezh Aircraft Production Association (VASO), verrà assemblato quando questa notizia verrà pubblicata, dopodiché si procederà alla costruzione delle parti di fusoliera del secondo esemplare di Il-112V.
Secondo Dmitry Savelyev, direttore del programma Il-112V di Ilyushin Aviation Complex, il primo prototipo sarà utilizzato per le prove in volo mentre il secondo in via di realizzazione verrà sottoposto ai test strutturali e di fatica.
Lo stesso Savelyev ha dichiarato che il volo inaugurale del primo Il-112V dovrebbe avvenire entro e non oltre il primo luglio del prossimo anno; non a caso la società sta ultimando la produzione dei banchi di prova per i sistemi e le unità dell’Il-112V, senza contare infine la simultanea creazione di un simulatore di volo per questo nuovo bimotore turboelica da trasporto leggero.
Foto Iliyushin
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.