Washington porta a 25 milioni di dollari la taglia sul Califfo
Gli Stati Uniti hanno più che raddoppiato, portandola da 10 a 25 milioni di dollari, la ricompensa per chi fornisca informazioni utili alla cattura del capo dello Stato Islamico, Abu Bakr al-Baghdadi.
Il Dipartimento di Stato ritiene il califfo responsabile non solo della morte di migliaia di persone in Medio Oriente, ma anche di numerosi ostaggi e gli attribuisce anche la paternità di numerosi attentati, tra i quali quelli di Parigi.
Secondo le ultime informazioni che arrivano da Mosul il califfo, sentendosi braccato, sarebbe ormai al limite del paranoico e dopo l’uccisione di molti suoi luogotenenti si nasconderebbe in una rete di tunnel sotterranei riducendo al limite i suoi spostamenti e addirittura dormendo con un giubbotto esplosivo addosso,
Di recente avrebbe fatto giustiziare un suo strettissimo collaboratore, insieme alla moglie e ai tre figli, nel timore che rivelasse i suoi più stretti segreti.
La taglia su al-Baghdadi raggiunge quindi il valore più alto con lo stesso ammontare di quella posta sulla testa del capo di al-Qaeda, Ayman al-Zawahiri.
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