di Carmelo Abisso da Perseonews

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha nominato nel corso della riunione del Consiglio dei ministri di ieri il nuovo capo di stato maggiore della Difesa, il generale Francois Lecointre  (nella foto in alto in Mali), 55 anni, in precedenza consigliere militare del premier Edouard Philippe.

La nomina è giunta solo tre ore dopo l’annuncio delle dimissioni del suo predecessore, il generale Pierre de Villiers, in seguito alle differenze di vedute con lo stesso Macron sul budget militare della Francia.

Nell’ultima settimana Macron aveva usato parole molto dure nei confronti di de Villiers, che aveva criticato pubblicamente la scelta del governo francese di tagliare di 850 milioni di euro per quest’anno le spese per la difesa, nel quadro della riduzione della spessa pubblica volta ad assicurare il raggiungimento di un livello di deficit al di sotto del 3%, come richiesto dall’Unione europea.

Nato il 6 febbraio 1962 a Cherbourg, il generale Lecointre ha un curriculum di primissimo piano. Ammesso all’Accademia militare di Saint Cyr nel 1982, nominato tenente di fanteria di marina, marsouin, viene assegnato al 3° reggimento fanteria di marina di Vannes nel 1988. Partecipa alla prima guerra del Golfo in Iraq nel 1991 e alle operazioni Iskoutir a Gibuti nel 1993 e Turquoise in Ruanda nel 1994.

Il 27 maggio 1995, comandante della 1^ compagnia del 3° Rima inquadrato nella missione Onu Unprofor in Bosnia-Hezegovina, il capitano Lecointre guidò la riconquista del ponte di Vrbanja a Sarajevo – occupato dalle forze serbe di Bosnia – con un assalto alla baionetta che restituì orgoglio e dignità all’esercito francese in quell’operazione.

Colonnello comandante del 3° Rima (nella foto), partecipa da ottobre 2006 a febbraio 2007 all’operazione Liocorno in Costa d’Avorio. Il 1° agosto 2011 assume il comando della 9^ brigata di fanteria di marina a Poitiers e nel 2013 viene nominato comandante della missione Ue in Mali.

Consigliere militare del primo ministro francese dall’agosto 2016, viene promosso in prima valutazione generale di corpo d’armata il 1° marzo 2017. Con la nomina a capo di stato maggiore della Difesa il 19 luglio 2017 viene elevato al grado di generale d’armata.

Foto: EMA e AFP