Cambio al vertice delle Forze Aerospaziali russe
Il Presidente russo Vladimir Putin ha sollevato dalle sue funzioni il comandante della Forza Aerospaziale (VKS) colonnello generale Viktor Bondarev (nella foto sopra), che contestualmente lascia il servizio attivo.
Il decreto non motiva l’esito di questa drastica decisione, ma è probabile secondo alcune ricerche effettuate nei canali politici russi che la motivazione principale possa risiedere nella nomina di Bondarev a senatore dell’Oblast (le regioni russe) di Kirov nonché a presidente del Consiglio dell’Assemblea federale della Federazione russa.
Per la stessa ragione sono stati sollevati dall’incarico anche il vice ammiraglio Valery Kulikov, vice comandante della Flotta del Mar Nero e altri due dirigenti ministeriali civili.
Al suo posto, recita il decreto ufficiale pubblicato sul portale ufficiale russo di informazioni legali, subentrerà provvisoriamente al comando in sede vacante il tenente generale Pavel Kurachenko (nella foto sotto) precedentemente primo vicecomandante della VKS.
Pavel Kurachenko è nato il 3 novembre del 1961 a Žytomyr in Ucraina, allora Unione Sovietica. Nel 1983 si è laureato presso la Scuola Militare di Radio-Elettronica della Difesa Aerea (PVO) di Krasnoyarsk. Nel 1998 prosegue e completa gli studi presso l’Accademia Militare di Difesa Aerea denominata “Maresciallo dell’URSS G.K. Zhukov” sita a Tver e successivamente, nel 2005, completa il ciclo di specializzazione presso l’Accademia Militare dello Stato maggiore delle Forze Armate della Federazione Russa di Mosca.
Dall’ottobre del 2007 fino ai giorni nostri ha svolto numerosi incarichi tra cui Capo di stato maggiore – Primo vice direttore delle Truppe Radio-tecniche in seno alla VVS, Primo vice capo della PVO, Comandante delle forze di Difesa Aerea della regione del Kazakistan orientale, Vice presidente del comitato di coordinamento della Difesa Aerea sotto il Consiglio dei Ministri della Difesa degli Stati membri della CSI fino alla data dell’agosto 2015, quando con la creazione della VKS (Forza Aerospaziale) ne viene nominato Primo vice comandante.
Secondo il quotidiano Moskovskij Komsomolets sarebbero tre i candidati principali al conferimento dell’incarico definitivo: il colonnello generale Alexander Golovko, comandante delle Forze Spaziali (che dal 2015 ricordiamo essere un ramo della VKS), il maggiore generale pilota Igor Makushev, vice capo di Stato maggiore generale e presidente del Comitato militare – scientifico delle Forze Armate russe e infine, il più quotato dei tre, il colonnello generale Sergej Surovikin, comandante del Distretto militare orientale e curiosamente proveniente dalle fila dell’Esercito russo.
In caso di nomina di quest’ultimo sarebbe la prima volta nella storia della Russia moderna che un generale proveniente dalle Forze di terra si ritrovi a comandare l’aeronautica. Tuttavia, benché il quotidiano menzioni anche una discreta possibilità di conferma dell’incarico a Kurachenko, motiva l’alta probabilità della nomina di Surovikin col fatto che da giugno abbia assunto il comando delle forze russe in Siria in un contesto operativo che gli avrebbe consentito di acquisire notevoli esperienze nella gestione di forze eterogenee incluse quelle aeree e di difesa aerea.
Entro fine mese potrebbe giungere la decisione finale, ma l’ultima parola spetta ovviamente al presidente Putin.
Foto Ria/Novosti
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.