Fincantieri: ricavi record e nuovo piano industriale
Ricavi record per oltre 5 miliardi di euro (+13% rispetto al 2016), ebitda di 341 milioni di euro (+28% rispetto al 2016) e un risultato di esercizio pari a 53 milioni di euro (+279% rispetto al 2016). Sono questi i risultati consolidati 2017 approvati dal Cda di Fincantieri che ha dato il via libera anche al nuovo piano industriale. Un piano, si legge, che punta nel 2022 ad aumentare i ricavi fino a circa il 50% (a perimetro attuale) e l’ebitda fino a circa il 100% rispetto al 2017- Il risultato d”esercizio adjusted è ammontato a 91 milioni di euro (+52%) e il risultato d”esercizio a 53 milioni di euro (+279%).
I nuovi ordini acquisiti sono stati pari a 8,6 miliardi di euro (+31%) che confermano, si legge nella nota, l”efficacia commerciale di Fincantieri ed il buon momento di mercato. “L”importante commessa per il nuovo cliente Norwegian Cruise Line e l”ordine di due nuove navi ””Seaside EVO”” da parte di MSC Crociere evidenziano la capacità di attrarre e fidelizzare nuovi clienti”. L”indebitamento finanziario netto è ammontato a 314 milioni di euro, in diminuzione rispetto ad euro 615 milioni al 31 dicembre 2016.
Per quel che riguarda il carico di lavoro complessivo è ammontato a 26 miliardi di euro, pari a oltre 5 anni di lavoro se rapportato ai ricavi 2017: il backlog al 31 dicembre 2017 è pari a euro 22 miliardi (+21%) con 106 navi in portafoglio e il soft backlog a circa euro 4,1 miliardi. Ottima performance operativa del settore Shipbuilding con 12 unità consegnate, di cui 5 da crociera tra cui la ”’MSC Seaside”’, prima unità prototipo per l”armatore MSC Crociere.
Quanto all”accordo di compravendita per l”acquisizione del 50% del capitale di STX France e l”avvio delle attività del gruppo di lavoro per l”integrazione con Naval Group, la finalizzazione degli accordi costituirà, si legge ancora, “il punto di inizio per la creazione di un nuovo operatore globale di riferimento nella cantieristica civile e militare. Sul fronte occupazione, infine, è previsto un incremento in Italia con quasi 400 nuovi posti di lavoro creati direttamente, e 1600 nell”indotto. Il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,01 euro per azione.
“I risultati che abbiamo presentato confermano il buono stato di salute della società, che vanta alcune leadership indiscusse, ottenute grazie alle nostre capacità e alla nostra diffusa presenza sullo scacchiere internazionale. Abbiamo dimostrato di saper gestire progetti, gare e commesse altamente complessi”. Lo ha affermato Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, commentando i risultati del gruppo del 2017. Bono ha definito “”epocale” il momento che sta vivendo la società.
“Questo livello di eccellenza – ha aggiunto – si traduce oggi in un carico di lavoro decennale, nella puntuale trasformazione del nostro soft backlog in ordini e nel rispetto dei programmi e degli impegni assunti verso una clientela sempre più esigente. Questa strategia è risultata premiante, e trova conferma nella creazione e distribuzione di valore per i nostri azionisti e per i nostri stakeholders anche attraverso l’incremento dell’occupazione diretta e di quella indiretta mediante un significativo coinvolgimento delle numerose aziende dell’indotto.
Ora mettiamo questo patrimonio a disposizione del Paese e dell’industria cantieristica europea, al consolidamento della quale lavoriamo da anni favorendo un processo irreversibile che con orgoglio ci vede fautori e protagonisti. In un momento che per Fincantieri non esito a definire epocale, desiderio rivolgere un ringraziamento a tutti i nostri dipendenti e fornitori che con grande passione quotidianamente partecipano alla realizzazione di un prodotto che è tra i più belli al mondo”.
(cin fonti Adnkronios e Askanews)
Il comunicato Fincantieri con tutti i dati
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.