La Germania andrà alla guerra contro Assad?
La politica tedesca discute sulla possibilità di partecipare ad una missione militare di rappresaglia in Siria nell’ eventualità della conferma di un attacco chimico del governo siriano sulla città di Idlib. In un rapporto del servizio studi del parlamento tedesco, presentato ieri, l’eventuale partecipazione ad un intervento del genere in Siria viene giudicato anticostituzionale.
La presentazione del documento ha però aperto una discussione politica: il partito socialdemocratico si definisce contrario ad un intervento militare in queste condizioni, mentre l’Unione (Cdu-Csu) e i Liberali non escludono possa trattarsi di un’opzione da considerare, mentre i partiti Linke e Afd sidichiarano assolutamente contrari.
“La Germania deve considerare se partecipare in determinate condizioni e con i suoi alleati Francia, Gran Bretagna e Usa ad una missione militare in Siria”, ha detto il politico della Cdu, Norbert Roettgen, ai giornali del Funke Mediengruppe.
Per ora si tratta di un dibattito puramente teorico a memo che Berlino non sia già stata informata dagli alleati di un piano teso a denunciare falsi attacchi chimici siriani per giustificare l’attacco contro Damasco (piano già anticipato da Mosca), ma vale le la pena ricordare che i cacciabombardieri della Luftwaffe (nelle foto i Tornbado) non hanno lanciato una sola bomba sulle milizie dell’Isis in Iraq e Siria né su quelle talebane in Afghanistan.
Foto Bundeswehr e DPA
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