Operativo nel 2021 il primo bombardiere Tupolev Tu-160M2
Secondo un comunicato fornito dal Ministero della Difesa russo le Forze Aerospaziali (VKS) riceveranno il primo bombardiere strategico aggiornato Tupolev Tu-160M2 nel 2021.
In occasione di una visita presso lo stabilimento della fabbrica Kazan Aircraft Production Association (KAPO), il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha annunciato infatti la data dell’entrata in servizio del primo Tu-160M2; altri tre bombardieri aggiornati saranno consegnati entro il 2023 portando così il totale a quattro esemplari entro quest’ultima data.
Per questo motivo si stima che la consegna dei 10 Tu-160M2 ordinati da Mosca possa completarsi già entro il 2030; tempi decisamente in forte anticipo rispetto a quelli preventivati soltanto due anni fa dai vertici militari russi.
Come abbiamo spesso approfondito in questa rubrica il Tu-160M2 è una variante radicalmente aggiornata del Tu-160 entrato in servizio per la prima volta nel 1987.
Pur conservando la cellula del Tu-160 (anche se in realtà sono previste variazioni parziali sulla struttura esterna), include numerose modifiche radicali che riguardano nello specifico la motorizzazione e il relativo sistema di controllo e gestione del carburante, i sistemi di navigazione, comunicazione, radar, contromisure elettroniche e una nuova serie di missili da crociera.
Considerando che il futuro progetto di bombardiere russo noto come PAK-DA dovrebbe essere un velivolo subsonico, il Tu-160M2 potrebbe essere l’ultimo bombardiere strategico supersonico delle forze aeree russe.
Foto Rostec
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.