I MiG-21 serbi resteranno operativi fino al 2025
Le Forze Aeree e da Difesa Aerea Serbe (Ratno vazduhoplovstvo i protivvazduhoplovna odbrana Vojske Srbije) manterranno in servizio i caccia MiG-21 fino al 2025. Lo ha riferito alla tv nazionale RTS il Brigadier General Zeljko Bilic, comandante della 204^ Brigata Aerea.
Secondo Bilic inoltre entro la fine dell’anno saranno acquistati altri esemplari di elicotteri d’attacco Mil Mi-35M e non meno di tre elicotteri da trasporto Mil Mi-17V-5.
A proposito dei Mig 21 altre dichiarazioni rese lo scorso fine luglio dal maggior generale Dusko Zarkovic al quotidiano locale Politika avevano già anticipato la decisione di trattenere i MiG-21 in servizio.
“Abbiamo ancora alcuni MiG-21 con relativi piloti e personale tecnico qualificati ed esperti. Riteniamo pertanto non giustificato a livello amministrativo rimuovere questo velivolo dall’impiego operativo” – aveva detto Zarkovic aggiungendo infine che non sarebbero stati effettuati tuttavia ulteriori investimenti in aggiornamenti o potenziamenti in quanto non convenienti.
Secondo molte fonti sarebbero solo 3 gli esemplari di MiG-21 attualmente in servizio con l’Aeronautica Militare di Belgrado, affiancati da 14 caccia Mig 29.
Un notevole record per un caccia che a 60 anni esatti dal suo ingresso in servizio opera ancora con non meno di 17 Forze Aeree in quattro continenti.
Foto orze Aeree e da Difesa Aerea Serbe e Wikipedia
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.