Difesa aerea: russi ed egiziani si addestrano insieme
Egitto e Russia hanno concluso il 7 novembre le esercitazioni congiunte di difesa aerea “Freccia dell’Amicizia” iniziate il 26 ottobre.
Il ministero della difesa russo ha affermato che l’esercitazione è stata concentrata sull’addestramento della difesa aerea e ha visto schierati in Egitto oltre 100 militari della difesa aerea russa appartenenti alle unità militari del Distretto Militare Meridionale provenienti dai reparti basati nella regione di Volgograd, a Krasnodar, nell’Ossezia del Nord e in Crimea.
Lo scopo dell’esercitazione è stato lo scambio di esperienze tra il personale militare russo ed egiziano, addestratisi a garantire la sicurezza dello spazio aereo, a organizzare la difesa aerea per coprire aree sensibili, alla messa in opera di azioni congiunte per respingere gli attacchi nemici convenzionali in varie condizioni.
L’esercitazione ha coinvolto diversi sistemi di difesa aerea egiziani di produzione russa tra i quali i missilistici Tor-M2E e Buk-M2E, i portatili Igla e i semoventi di artiglieria antiaerea Shilka.
Il Cairo schiera molti sistemi di difesa aerea russi, incluse batterie a lungo raggio di S-300 VM e sembrerebbe interessato a valutare l’acquisizione dell’S-400.
Foto Defence web
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