Lo Stato Islamico annuncia una “lunga guerra” contro i nemici dell’Islam
Una “lunga guerra” contro “i nemici dell’Islam” è stata annunciata dall’Isis. Il portavoce dell’Isis, Abu Hamza Qurashi è tornato a parlare nelle ultime ore nel secondo messaggio audio a lui attribuito da quando, nell’ottobre 2019, era stato dichiarato ucciso in una operazione militare statunitense in Siria il leader dello Stato Islamico, Abu Bakr al Baghdadi.
Qurashi, che utilizza un nome simile a quello del supposto nuovo capo dell’organizzazione jihadista, Abu Ibrahim Hashimi Qurashi, si è rivolto ai seguaci del Califfato con un messaggio audio diffuso il 28 maggio sulla piattaforma Aamaq, vicina allo ‘Stato islamico’.
Nella registrazione audio, la cui autenticità non può essere verificata in maniera indipendente, Qurashi afferma che l’Isis combatte una “lunga guerra” contro quei paesi che “combattono i musulmani” e che, ha aggiunto, sono “colpiti nella loro economia dalla pandemia del coronavirus”. L’Isis intende quindi attivare tutte le sue cellule in “Siria, Iraq, Yemen, Libia, Egitto, Somalia, Nigeria e altri paesi africani”.
(con fonte Ansa)
Foto: Stato Islamico
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