Conclusa l’operazione “Emergenza Cedri” in Libano
“L’operazione umanitaria della Difesa Emergenza Cedri è stato un ulteriore segno del forte legame tra Italia e Libano e della fraterna vicinanza al popolo libanese”. Questo il commento del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini al termine dei 75 giorni di impiego dei militari italiani a seguito dell’emergenza dopo l’esplosione del 4 agosto nel porto di Beirut.
Lo scorso 24 agosto, durante la sua visita in Libano, il Ministro Guerini, accompagnato dall’Ambasciatrice Nicoletta Bombardiere, durante l’incontro con il Presidente della Repubblica libanese Michel Aoun, aveva manifestato la vicinanza del Governo e del popolo italiano al Libano nel difficile momento a seguito del grave incidente.
Negli oltre 2 mesi di impiego, la Task Force “Cedri”, con al comando il Brigadier Generale Giovanni Di Blasi, giunta a Beirut a bordo di Nave San Giusto della Marina Militare, ha rimosso circa 13.000 tonnellate di macerie nel porto marittimo e ha provveduto al ripristino della viabilità ordinaria e alla demolizione di fabbricati pericolanti liberando gli accessi ai moli.
Inoltre, il team di medici ed infermieri militari, provenienti dal Policlinico Militare “Celio”, ha operato all’interno dell’ospedale da campo dell’Esercito, schierato nel piazzale del campus universitario nel quartiere “Hadath” , effettuando più di 1.100 visite specialistiche ambulatoriali a pazienti libanesi e, al contempo, considerato il diffondersi in Libano del virus COVID-19, oltre 1.300 tamponi.
“Le nostre Forze Armate da 38 anni non hanno mai abbandonato il Libano e anche nei giorni difficili dopo l’esplosione, hanno onorato l’Italia e le istituzioni fornendo un contributo concreto per aiutare la popolazione libanese duramente colpita” ha affermato il Ministro sottolineando anche il delicato lavoro che i circa 1200 soldati italiani operanti in Sector West nell’ambito della missione UNIFIL guidata e comandata dal Generale Stefano Del Col, svolgono quotidianamente.
La missione è terminata con la simbolica inaugurazione, presso la rotatoria di ingresso al porto della città, di un monumento, un cedro in acciaio di circa 3 metri d’altezza, a suggello dell’amicizia tra la Difesa Italiana e le Forze Armate Libanesi. Il rientro in Patria dell’ultima aliquota di personale della missione è previsto per domani, 17 novembre.
Fonte: comunicato Stato Maggiore Difesa
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