Revisione in Russia per i tanker Ilyushin Il-78 cinesi
Mentre diversi paesi NATO affidano la manutenzione di aerei ed elicotteri di fabbricazione russa ad aziende ucraine, un’azione diametralmente opposta viene operata da Pechino. Come anticipato recentemente sul nostro canale Telegram, due aerei cisterna Ilyushin Il-78 (Codice NATO “Midas”) appartenenti all’Aeronautica Militare Cinese (PLAAF) sono stati ripresi infatti lo scorso 12 gennaio durante uno scalo intermedio presso la base russa di Tolmachevo, nella Regione di Novosibirsk.
Si tratta nel dettaglio degli esemplari numero di coda 20641, numero di serie 59-10 avente matricola 0073478359 e numero di coda 20642, numero di serie 60-10 avente matricola 0073479400, entrambi in servizio con il 38° Reggimento Aviazione da trasporto della 13^ Divisione della PLAAF di stanza presso l’aeroporto di Wuhan-Paozhuvan, nella provincia di Hebei.
I due velivoli giunti in Russia per operazioni di riparazione e revisione fanno parte infatti di un lotto di tre Il-78 acquistati in Ucraina il 9 dicembre 2011, dopo una revisione in loco, con il contratto USE-16.2-122-K/KE-11 del valore di 44,787 milioni di dollari comprensivo di relative attrezzature.
A metà maggio 2013 gli equipaggi cinesi hanno studiato il velivolo presso il centro aeronautico ucraino di Nikolaev effettuando sessioni di addestramento al simulatore e il 25 marzo 2014 è avvenuto il primo volo di un esemplare destinato alla PLAAF dall’aeroporto di Kubalkino.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.