A Rivolto il secondo esemplare del modulo Sirius del sistema di difesa aerea MAADS/CAMM-ER
Il 2° Stormo dell’Aeronautica Militare ha ricevuto il 16 marzo il secondo esemplare del sistema BMC4 (Battle Management Command, Control, Communication & Computer) SIRIUS, realizzato da MBDA con radar Leonardo, che costituirà uno degli elementi cardinedel nuovo sistema missilistico di difesa aerea definito dall’Aeronautica MAADS (Medium Advanced Air Defence System), attualmente in fase di sviluppo e che si baserà sul nuovo missile noto come CAMM-ER.
Il programma CAMM ER prevede il rinnovo dei sistemi di difesa aerea a corto e medio raggio di Esercito e Aeronautica (a questo link tutti i dati del programma) con una spesa prevista di 545 milioni entro il 2031 (95 milioni per lo sviluppo e 450 per l’acquisizione.
Con la consegna del secondo esemplare del sistema SIRIUS – il primo era stato assegnato nel settembre 2020, la base aerea friulana rafforza il suo ruolo di polo missilistico dell’Aeronautica.
Il secondo SIRIUS permetterà inoltre ai tecnici di MBDA Italia di poter svolgere sul sedime aeroportuale di Rivolto, in cooperazione con il personale del Gruppo Missili del 2° Stormo, i test di integrazione del software con la configurazione finale del MAADS come previsto dal programma di acquisizione del CAMM-ER (qui l’atto del governo approvato dal Senato).
Il SIRIUS è un sistema BMC4 che integra un radar Leonardo KRONOS 3D LAND (le batterie dell’Esercito impiegheranno invece il sistema PCMI di Forza NEC che integra il radar Rheinmetall X-TAR 3D) ed un sofisticato Comando & Controllo & Comunicazioni che ne consente l’impiego operativo e ha spiccate doti di mobilità grazie ad un proprio veicolo dedicato che ne consente lo spostamento in tempi molto rapidi.
Le funzioni del sistema sono molteplici e spaziano da un impiego come sensore integrato in un’architettura di sorveglianza non solo nazionale ma anche a livello NATO, ad un utilizzo in qualità di Comando e Controllo di unità di fuoco dislocate anche a distanza significativa rispetto al sistema stesso.
L’Aeronautica sembra inoltre in procinto di dotarsi anche del sistema missilistico da difesa area a lungo raggio SAMP/T prodotto dal consorzio Eurosam (MBDA e Thales) già in dotazione all’Esercito Italiano e all’Aeronautica Francese e in fase di acquisizione nella versione aggiornata con ampie capacità contro i missili balistici a corto e medio raggio SAMP/T NG.
Il 2° Stormo è il reparto dell’Aeronautica che funge da punto di riferimento missilistico del sistema di difesa aerea nazionale. Lo Stormo cura l’addestramento e la prontezza operativa di uomini e mezzi del comparto missilistico dell’Aeronautica Militare.
Lo Stormo assicura, inoltre, il regolare svolgimento dei servizi aeroportuali e il mantenimento delle infrastrutture e degli impianti, anche a favore del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” operante sulla base e di altri velivoli che hanno necessità di transitarvi, concorrendo anche al servizio di Difesa Aerea nel rispetto delle direttive emanate dalle Superiori Autorità.
(con fonte Aeronautica Militare)
Foto: Aeronautica Militare e MBDA
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