La Malaysia manterrà in servizio Sukhoi Su-30MKM e F/A-18 fino al 2040
La Royal Maysian Air Force continuerà ad operare sui caccia F/A-18D e Sukhoi Su-30MKM fino al 2035-2040. A riferirlo al portale Defense Security Asia è stato il capo di stato maggiore della forza aerea, il generale Akbal Abdul Samad, il quale ha affermato che per una stabile operatività tutta la flotta sarà sottoposta a un programma di manutenzione e ammodernamento.
Nel dettaglio gli 8 F/A-18D inizieranno quest’anno un programma di manutenzione della durata di 12 anni (LPM12Y) e 6 verranno aggiornati a uno standard simile agli F/A-18E, mentre per i 18 Su-30MKM sono stati messi in cantiere il Service Life Extension Program (SLEP) e il Mid-Life Upgrade (MLU) che ne garantiranno l’operatività fino al 2040 e oltre.
Il generale Samad ha riferito inoltre che i programmi per l’acquisto di nuovi velivoli per sostituire gli F/A-18D sarà implementato nel 14° Piano di difesa malese (RMK-14) previsto per il periodo 2030-2035, mentre bisognerà aspettare il successivo Piano di difesa malese, il 15° (RMK-15, relativo al quinquennio 2036-2040), per sostituire i Su-30MKM.
Come ampiamente trattato da Analisi Difesa l’acquisto di Dassault Rafale o Eurofighter Typhoon come parte dell’ex progetto MRCA (Multi-role Combat Aircraft) ha subìto la cancellazione definitiva poiché Kuala Lumpur è alle prese da diversi anni con tagli di bilancio e con una crescente crisi economica dovuta alla netta flessione dell’esportazione di olio di palma nell’Unione Europea.
Ciò nonostante recentemente si è aperta una nuova gara per sostituire l’intera flotta di 15 MiG-29 (meno della metà operativi) attraverso l’acquisto di 18 caccia leggeri. Un programma in cui la russa MiG punta ad acquisire la commessa, offrendo il nuovo MiG-35.
Ma si tratta di una gara molto affollata cui partecipano anche gli addestratori/caccia leggeri coreano KAI T-50 Golden Eagle, turco TAI Hürjet, cinese Hongdu Aviation Industry Corporation L-15B, italiano Leonardo M-346 Master e il caccia leggero multiruolo indiano Hindustan LCA Tejas.
Foto Royal Malaysian Air Firce e MiG
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.