Missili aria-aria AIM-9X per gli F-35 italiani
L’Aeronautica e la Marina italiane adotteranno il missile aria-aria Air Intercept Missile (AIM)-9X Block II/II+ Sidewinder per equipaggiare i velivoli da combattimento F-35A e B.
La notizia è trapelata a inizio febbraio anche se l’accordo è stato siglato il 17 dicembre scorso quando l’Italia ha aderito al Naval Air Systems Command (NAVAIR) Air-to-Air Missiles Program Office (PMA-259).
L’Ambasciata d’Italia a Washington D.C. ha notificato all’Ufficio Programmi Internazionali della Marina che l’Aeronautica Militare Italiana ha accettato e firmato la Lettera di Offerta & Accettazione (LOA) fornita dal Governo degli Stati Uniti per il missile Raytheon AIM-9X Block II/II+ destinato agli F-35 Lightning II italiani che finora hanno imbarcato il solo missile aria-aria AIM-120C AMRAAM dopo la rinuncia integrare sul velivolo statunitense il missile europeo MBDA Iris-T.
NAVAIR non ha fornito informazioni sul numero di armi e sull’importo economico dell’accordo, rilevando che si tratta di “una modesta quantità” di missili AIM-9X Block II/II+ Sidewinder destinati all’Aeronautica (la Marina ha ricevuto un’offerta separata) e che le consegne avverranno nel 2026.
L’AIM-9X Block II è considerato il missile statunitense aria-aria a corto raggio più avanzato, in grado di colpire bersagli aerei situati anche dietro al velivolo da combattimento che lo impiega e bersagli a terra.
Foto: USAF e Difesa.it
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