Mosca aggiornerà i tank T-80BV
L’esercito russo potrebbe aggiornare allo standard U tutti o parte dei 3mila carri armati T-80BV attualmente mantenuti in riserva per rimetterli in servizio soprattutto presso i reparti dislocati in Asia, Artico e Siberia.
Lo ha riferito a IHS Jane’s una fonte dell’industria della difesa russa precisando che “attualmente i preparativi per i lavori di aggiornamento del primo T-80BV sono alla fase finale. In base ai programmi messi a punto dall’azienda di Stato Omsktransmash e dallo Special Design Bureau for Transport Machine-Building (SKBTM) i lavori prenderanno il via nel 2017 su un numero di carri della flotta di T-80BV che dovrà essere definito dall’Esercito.
L’ammodernamento dei mezzi include l’imbarco del sistema di controllo del tiro Sosna-U già utilizzato dai 550 T-90 e dalla versione B-3 dei T-72 (600 tank dei 1.900 aggiornati alla versione B più altri 7mila non ammodernati in riserva), di un generatore elettrico e un sistema di accensione aggiornati e di piastre di corazzatura reattiva esplosiva di tipo avanzato.
Un programma di aggiornamento dei BV era stato annunciato già nel 2002 mentre i 550 carri T-80U già ammodernati e attualmente in servizio si riteneva fossero destinati alla radiazione intorno al 2020. Resta da chiarire se i T-80 ammodernati sostituiranno tank T-72 presso reparti già esistenti o verranno utilizzati peer equipaggiare nuove unità corazzate.
Foto Nikolai Novichkov/IHS Jane’s
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