Libano: Riad ripristina le forniture di armi francesi per 3 miliardi
AGI – L’Arabia saudita a breve sbloccherà il pacchetto di aiuti militari da tre miliardi di dollari da destinare al Libano, fornendo al Paese dei Cedri veicoli, droni, cannoni, elicotteri ed altri equipaggiamenti militari prodotti in Francia. E’ quello che emerge dall’incontro tra la delegazione libanese guidata dal presidente della Repubblica Michel Aoun – in tour nei Paesi del Golfo – ed il re saudita, Salman bin Abdul Aziz al Saud, tenutosi oggi a Riad.
Il pacchetto di aiuti era previsto per lo scorso febbraio, quando l’Arabia Saudita ne bloccò però la concessione per il timore di “appropriazioni indebite” da parte di Hezbollah, il movimento politico militare sostenuto dalla Repubblica islamica dell’Iran, rivale regionale dei sauditi. Gli aiuti, secondo quanto riferito da membri della delegazione libanese, puntano a rafforzare la stabilità del Libano, che fa i conti con le ricadute del conflitto siriano. Secondo una fonte anonima in contatto con Afp, il ministro della Difesa saudita – e figlio del re Salman – Mohammed bin Salman, si occuperà dello sblocco in prima persona.
E’ prevista anche la firma di un accordo di cooperazione nel settore dell’istruzione tra i due paesi, come ha riferito il ministro dell’istruzione libanese Marwan Hamadeh, membro della delegazione volata a Ryad. In una dichiarazione diffusa dal suo ufficio stampa, il premier libanese, Saad Hariri, che ha la cittadinanza saudita – ha plaudito all’accordo, aggiungendo che “presto aumenteranno gli investimenti sauditi in Libano, così come i flussi turistici dal Golfo”, diminuiti negli ultimi mesi.
Foto EPA
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