Per la Siria si fa caldo il nuovo, vecchio fronte con Israele
Israele ha avvisato il 19 marzo la Siria: distruggerà il sistema di difesa antiaerea di Assad se i jet dello stato ebraico saranno di nuovo attaccati da missili siriani come avvenuto venerdì scorso. La messa in guardia, esplicita, è arrivata direttamente dal ministro della Difesa Avigdor Lieberman.
oi, nel pomeriggio dello stesso giorno, a poca distanza dalle parole del ministro, media israeliani – citando siti on line siriane – hanno parlato di un attacco con un drone nella parte siriana delle Alture del Golan. Ad essere centrata è stata un’auto sulla quale viaggiava un alto ufficiale della difesa aerea del regime di Damasco, il generale Yasser Hussein Assayed, che è rimasto ucciso.
“La prossima volta, se la difesa aerea siriana agirà contro i nostri aerei, la distruggeremo”, ha detto Lieberman a due giorni di distanza dallo scontro avvenuto nei cieli al confine tra i due Paesi quando missili antiaerei siriani (probabilmente SA-5, hanno cercato di colpire aerei dello Stato ebraico di ritorno da un’incursione nella provincia centrale di Homs, presumibilmente per impedire la consegna di armi alle milizie di Hezbollah alleate di Damasco.
Basandosi su imprecisate fonti arabe, il sito Ynet scrive che gli aerei israeliani hanno colpito in Siria “sistemi sofisticati di combattimento” destinati agli Hezbollah libanesi. A quanto pare, aggiunge, si trattava “di una fornitura di carattere strategico”. Quando gli aerei israeliani stavano tornando alle loro basi – prosegue il sito – sono stati sparati in loro direzione. La distanza fra quei missili e gli aerei era comunque molto grande e i velivoli non sono stati minacciati.
Ma il ricorso al sistema di intercettamento Arrow-3 (concepito e realizzato per intercettare missili balistici) è stato deciso egualmente – spiega Ynet, che parla di ‘notte drammatica’ – per impedire che uno dei missili siriani esplodesse in territorio israeliano.
Frammenti del missile Arrow israeliano sono caduti in territorio giordano. Sirene di allarme sono risuonate nell’alta valle del Giordano. Due forti echi di esplosioni sono stati uditi anche a Gerusalemme, malgrado la grande distanza dalla zona dell’incidente.
L’incidente è stato considerato il più grave tra Israele e Siria dall’inizio della guerra civile nel Paese arabo ed ha visto per la prima volta Israele usare i missili antimissile Arrow3 per intercettare i vettori terra-aria siriani.
Lieberman ha ribadito che Israele non è affatto interessato ad un coinvolgimento nella guerra civile in corso in Siria, ma ha spiegato che il “principale problema” di Israele “riguarda il trasferimento di armi avanzate dalla Siria al Libano”.
“Ogni volta che identificheremo un tentativo di contrabbandare o scambiare armi, allora – ha insistito interverremo. Su questo non ci sono compromessi.
L’uccisione del generale Assayed potrebbe quindi essere legata alle forniture iraniane e siriane a Hezbollah m circa l’incursione israeliana sia Gerusalemme che Damasco tengono le bocche cucite.
Foto SANA e Israeli Defence Forces
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