Nuovo contratto a Leonardo per la protezione dei Typhoon della RAF
Leonardo ha accolto con soddisfazione la firma del contratto fra NETMA (NATO Eurofighter and Tornado Management Agency) e il consorzio Eurofighter (BAE Systems, Leonardo, Airbus Defence & Space) per l’aggiornamento del sistema di protezione “Pretorian” dei velivoli Eurofighter Typhoon del Regno Unito.
Il contratto, della durata di due anni e del valore di 45 milioni di euro (40 milioni di sterline), prevede l’ammodernamento del sistema in linea con nuovi requisiti operativi della Royal Air Force. Il contratto comprende la fornitura di Leonardo, l’attività di integrazione a cura di BAE Systems e i successivi test che saranno effettuati dal Ministero della Difesa. L’accordo rientra nel quadro di un miglioramento continuo delle capacità operative di identificazione e contrasto delle minacce dei Typhoon britannici.
Il Praetorian Defensive Aids Sub System (DASS) è una suite elettronica di protezione, che include sensori e contromisure, installata sul Typhoon per difendere i jet da un’ampia gamma di minacce. Leonardo guida il consorzio EuroDASS (costituito da Leonardo, HENSOLDT, Elettronica e Indra) responsabile della fornitura del sistema Praetorian, sistema integrato sugli oltre 500 Eurofighter Typhoon consegnati fino a oggi.
La componente principale dell’attività relativa al contratto sarà svolta da Leonardo presso il suo centro di eccellenza di Luton, nel Regno Unito, dedicato ai sistemi di autoprotezione elettronica. L’integrazione e le certificazioni di idoneità al volo saranno portate avanti a Warton da BAE Systems, in qualità di prime contractor per i velivoli britannici.
Fino a oggi sono 599 gli Eurofighter Typhoon ordinati. Nel 2016 Leonardo ha firmato con il Kuwait un contratto per la fornitura di 28 aerei.
Ulteriori sviluppi tecnologici del caccia riguardano il radar, con Leonardo, a capo del consorzio EuroRADAR che sta sviluppando il sensore a scansione elettronica “Captor-E”. Il nuovo sistema AESA (Active Electronically Scanned Array) aumenterà le capacità del velivolo fornendo un campo visivo più ampio del 60%. Il Kuwait sarà il primo Paese a ricevere e ad operare il nuovo radar.
Complessivamente Leonardo fornisce più del 60% dell’avionica del caccia, guidando anche i due consorzi responsabili per la fornitura del radar e del sistema a infrarossi di ricerca e tracciamento (Infrared Search and Track – IRST). Leonardo è responsabile per circa il 36% del valore totale del programma europeo, che include parti dell’aero-struttura, dell’avionica e dell’elettronica di bordo.
Fonte: comunicato Leonardo
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