Più militari montenegrini in Afghanistan
Alla luce della decisione del Parlamento dello scorso 5 luglio, il Montenegro ha deciso di rinforzare il proprio contingente in Afghanistan con ulteriori 9 unità. Al momento attuale, infatti, Podgorica contribuisce alla missione Resolute Support con 20 soldati, che dovrebbero diventare 40 entro pochi mesi. L’obiettivo, infatti, è quello di accrescere la specializzazione dell’Esercito permettendo al numero massimo di effettivi di confrontarsi con scenari internazionali.
Secondo quanto riportato dal media di Stato RTCG, allo stato attuale “oltre il 24% degli appartenenti alle Forze Armate hanno preso parte a qualche missione internaziomale”.
Sempre in questi giorni, il ministro della Difesa Predrag Bošković ha anche dichiarato che il Paese dovrebbe ricevere a breve dalla Germania 6 blindati leggeri usati, mentre la spesa per la Difesa dovrebbe crescere costantemente per arrivare al 2% del PIL entro il 2024, rendendo così il Montenegro “un alleato credibile” nella NATO.
Attualmente tutte le repubbliche ex-Jugoslave ad esclusione della Serbia (che invece partecipa alla missione in Libano) hanno inviato le proprie forze in Afghanistan e, più precisamente: Bosnia-Erzegovina (63 unità), Croazia (105), Macedonia (47) e Slovenia (8).
Foto ISAF
Luca SusicVedi tutti gli articoli
Triestino, analista indipendente e opinionista per diverse testate giornalistiche sulle tematiche balcaniche e dell'Europa Orientale, si è laureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche all'Università di Trieste - Polo di Gorizia. Ha recentemente pubblicato per Aracne il volume “Aleksandar Rankovic e la Jugoslavia socialista”.