L’India costituisce la Defense Cyber Agency
Il governo indiano, in associazione con le Forze armate. sta per inaugurare la Defense Cyber Agency. Attualmente nelle fasi finali, la struttura, una volta operativa, raccoglierà risorse (in tutto un migliaio di uomini e donne) dalle tre forze armate per affrontare le minacce nel dominio cibernetico.
L’agenzia, guidata da un generale di Divisione, risponderà al Presidente lavorando a stretto contatto con il National Cyber Security Advisor ma sarà posta alle dipendenze dell’Integrated Defence Staff (IDS), struttura interforze impegnata a promuovere il coordinamento e a consentire la definizione delle priorità tra le forze armate indiane.
La necessità di un’agenzia specializzata per la cyber defence deriva dalla percezione di una crescente minaccia informatica e dal bisogno di una maggior preparazione per gli organi della Difesa dopo che diversi esperti hanno evidenziato lacune nel modo in cui il Paese affronta le minacce informatiche.
Il budget per l’iniziativa era stato approvato già l’anno scorso, dopo che i siti web del ministero dell’Interno, della Giustizia e della Difesa erano stati oggetti di attacco cyber. Nell’ultimo anno, in India sono stati violati oltre 700 portali collegati al governo e alle istituzioni: seppur nei limiti che si propone, questa struttura potrebbe rappresentare non solo un nuovo modo di intendere la difesa nel “quinto dominio”, ma anche l’inizio di un percorso di digitalizzazione per l’intera nazione.
Negli ultimi tempi La Difesa indiana ha costituito anche lo Space Command (200 effettivi) e la Special Operations Division (interforze) i tre nuovi enti sono basati nell’area di Nuova Delhi.
(con fonte www.cyberaffairs.it)
Foto: Il ministro della Difesa indiano Nirmala Sitharaman File/PTI Photo
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