Il generale Bettelli alla guida dell'AVES
Cambio della guardia alla testa dell’Aviazione dell’Esercito dove il generale di brigata Luigi Francavilla ha ceduto il comando al generale di brigata Antonio Bettelli che il giorno prima aveva lasciato, dopo oltre due anni, la guida della brigata aeromobile Friuli avvicendato a sua volta dal parigrado Salvatore Cuoci. La cerimonia si è tenuta a Viterbo, sede del Comando AvEs alla presenza del comandante delle Forze operative terrestri, generale di corpo d’armata Roberto Bernardini.
Francavilla, che a sua volta è stato comandante della brigata Friuli e sta per assumere un prestigioso incarico presso l’European centre for security studies “George Marshall” a Garmisch (Germania), aveva assunto l’interim dell’incarico di comandante dell’AvEs dopo la tragica scomparsa del generale di divisione Giangiacomo Calligaris lo scorso 23 gennaio, in un incidente elicotteristico durante un volo addestrativo. Ufficiale di grande esperienza operativa e internazionale, Bettelli assume il comando in una fase ’molto delicata per l’Aviazione dell’Esercito le cui capacità sono particolarmente messe a repentaglio dai continui tagli apportati alle risorse destinate alla Difesa e all’Esercito.
Il generale di brigata Antonio Bettelli, nato a Modena il 31 dicembre 1961, ha frequentato il 163° corso dell’Accademia militare di Modena nel biennio 81-83 e la Scuola d’applicazione di Torino ove è stato nominato tenente degli alpini nel settembre 1985. È laureato in scienze strategiche presso l’Università di Torino.
Ha comandato plotone e compagnia presso il battaglione alpini “Feltre” di Feltre e il battaglione alpini “Tirano” di Malles Venosta, la compagnia mortai presso il battaglione alpini “Morbegno” di Vipiteno. Ha frequentato il corso di perfezionamento sciistico presso la Scuola militare alpina e il 32° corso piloti di elicottero dell’Esercito a Viterbo. Come pilota di elicottero ha prestato servizio presso il 54° gruppo squadroni Aves “Cefeo” di Bolzano.
Nel 1996, all’atto della costituzione del battaglione alpini paracadutisti Monte Cervino, per elevazione di rango della pre-esistente compagnia, gli è stato affidato il comando della nuova unità quale primo comandante. In quel periodo ha conseguito il brevetto di paracadutista militare.
Ha frequentato i corsi di stato maggiore e di stato maggiore interforze conseguendo il titolo Issmi nel 1998. Quale ufficiale di stato maggiore ha rappresentato l’Esercito italiano presso l’Army aviation center di Fort Rucker in Alabama (Usa) frequentando l’Air assault course presso la 101^ airborne division di Fort Campbel nel Kentucky (Usa). È stato impegnato all’estero quale ufficiale pianificatore/collegamento per l’operazione Enduring Freedom al Coalition coordination center Centcom di Tampa in Florida (Usa).
Nel 2003 ha assunto l’incarico di capo di stato maggiore della brigata aeromobile “Friuli” in Bologna e nel 2004 ha ricoperto l’incarico di chief of staff dell’Italian joint task force Iraq a Nassiriyah nell’ambito dell’operazione Antica Babilonia 5.
Dal 19 ottobre 2005 al 7 dicembre 2007 è stato comandante del 66° reggimento fanteria aeromobile Trieste a Forlì.
Nel 2008 ha assunto l’incarico di addetto per la Difesa presso l’ambasciata d’Italia in Libano fino al settembre 2011 quando, rientrato in Italia, è stato destinato a Viterbo quale capo nucleo iniziale di formazione del comando sostegno Aviazione dell’Esercito. Dal 20 aprile 2012 al 8 settembre 2014 è sta to comandante della brigata aeromobile “Friuli” a Bologna. Dal 13 novembre 2012 al 16 maggio 2013 ha comandato il settore ovest di Unifil e il contingente italiano in Libano nell’ambito dell’operazione Leonte 13.
Foto: AvEs e brigata aeromobile Friuli
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