MATERIALI MILITARI USA PER 6 MILIARDI RESTERANNO IN AFGHANISTAN
Il Pentagono prevede di lasciare in Afghanistan dopo il 2014 materiali e attrezzature per un valore di 6 miliardi di dollari. Attualmente, scrive Foreign Policy, le forze armate hanno nel Paese, teatro di oltre 11 anni di guerra, circa 1,38 milioni di pezzi di equipaggiamento, per un valore approssimativo di 28 miliardi di dollari. La massiccia operazione di rimpatrio che sta per essere messa a punto prevede che circa 757mila pezzi, per un valore di circa 21 miliardi di dollari, vengano riportati negli Stati Uniti, mentre le forze armate lasceranno altri 628mila pezzi di equipaggiamento, per un valore di circa 6 miliardi di dollari. “Riporteremo indietro l’equipaggiamento necessario alle esigenze delle forze armate e anche quelle attrezzature e mezzi soggetti a restrizioni” ha spiegato il portavoce del Pentagono, Wayne Hall. Tra i mezzi e l’equipaggiamento che verranno lasciati in Afghanistan figurano materiali obsoleti, che non soddisfano gli standard per essere rimpatriati, o per i quali i costi di trasporto sarebbero eccessivi. Un portavoce della missione Isaf ha riferito che il contingente statunitense dispone di circa 28mila veicoli che dovranno essere trasportati fuori dal Paese insieme a 90mila container di attrezzature che dovranno essere recuperati, catalogati e allestiti per il trasporto. “Nei casi in cui il materiale sarà in eccesso e nei casi in cui i costi di trasporto saranno ritenuti troppo alti, le attrezzature verranno donate o distrutte”.
Con fonte Adnkronos
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.